Biglietti per Marcus King

Marcus King ha solo 27 anni, ma da circa un decennio si è rivelato essere uno dei talenti più interessanti della musica americana.

Prodigio della chitarra con una voce straordinaria, il nativo della Carolina del Sud sta riportando una sensibilità blues-rock diabolica in luoghi sempre più grandi. Allo stesso tempo, è stato un candido e aperto sostenitore della consapevolezza della salute mentale, in mezzo alle sue lotte con l'ansia e la depressione.

Musicista di quarta generazione e figlio del chitarrista blues Marvin King, Marcus King ha imbracciato per la prima volta la chitarra all'età di 3 anni e a 11 anni registrava la chitarra sulle tracce del padre. A 15 anni ha formato la Marcus King Band, che ha pubblicato il suo album di debutto Soul Insight nel 2015. L'anno successivo la band ha pubblicato il secondo album, autointitolato, prodotto dall'ex chitarrista degli Allman Brothers Warren Haynes. A questo punto la band ha iniziato a farsi un nome come uno dei gruppi più attivi nel loro angolo di mondo, un'attitudine da road-dog che King mantiene tuttora. Il gruppo ha pubblicato il suo terzo album, Carolina Confessions, nel 2018.

King è diventato solista con l'uscita del suo album del 2020, El Dorado. Prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys, il disco lo vede rallentare e iniettare alcuni sapori soul nel suo sound hard-rock, pur continuando a ruotare intorno agli stessi magistrali lead di chitarra e alla voce fumosa e potente. Da slow-jam satinati come "Wildflowers & Wine", a ballate solari come "Sweet Mariona", fino ai rocker richiesti come "The Well" e "Say You Will", il disco ha consacrato King come uno dei più grandi esordienti del genere Americana. In seguito ha ricevuto una nomination ai Grammy per il miglior album americano e ha portato in tournée artisti del calibro di Chris Stapleton e Greta Van Fleet.

Nel 2022 King ha pubblicato il suo secondo album, Young Blood, per il quale si è riunito con Auerbach. Ispirato da una rottura e da un periodo buio della sua vita, per questo disco King era pronto a riaccendere gli amplificatori e a riffare più forte che mai. Il risultato è un disco di blues-rock straordinariamente crudo e sferragliante, che Rolling Stone ha descritto come "suonante come se fosse stato animato da gli dei del rock & roll edonistico degli anni Settanta". King è apparso al Tonight Show con Jimmy Fallon per eseguire il singolo "Hard Working Man", mentre il suo programma di tournée continuava a dimostrare la veridicità del titolo della canzone. Nel 2023 ha completato un tour da headliner nel Regno Unito, oltre a recarsi in Australia e ad attraversare più volte gli Stati Uniti.

Nell'estate del 2024, King attraverserà gli Stati Uniti a sostegno di Chris Stapleton, prima di recarsi nel Regno Unito a novembre nell'ambito del tour mondiale Mood Swings.